Esce venerdì 10 giugno 2022 “Shampoo all’albicocca“, il nuovo singolo di Bipolar, fuori per LaProdigy Dischi. Noi lo abbiamo intervistato, ecco cosa ci siamo detti!
Ciao, benvenuto su Musik Z! Partiamo prima di tutto con le presentazioni, per chi ancora non ti conosce: chi nasconde dietro lo pseudonimo di Bipolar e come nasce questo progetto?
Dietro il mio nome d’arte si nasconde Matteo Guccini. Sono cresciuto nell’Isola della Maddalena e mi sono affacciato al mondo della musica grazie all’aiuto del mio gruppo di amici con i quali abbiamo fondato il collettivo “Boomsound”. Da circa un anno sono entrato a far parte della società di management LaProdigy Dischi s.r.l.s., che è diventata una famiglia allargata, con la quale stiamo affrontando un nuovo percorso lavorativo che mi ha portato alla pubblicazione del mio nuovo album “IL LINGUAGGIO DEI FIORI“.
“Shampoo all’albicocca” è il tuo nuovo singolo, a cosa si riferisce la scelta di un titolo così peculiare?
Il mio primo estratto dell’album “IL LINGUAGGIO DEI FIORI” è “shampoo all’albicocca” . Il titolo è ripreso dallo shampoo all’albicocca e fiori di cotone, il mio shampoo preferito, ossia “quello che non dovrebbe far lacrimare”. viene mischiato così ironicamente al momento di tristezza e malinconia della doccia che quasi contrariamente spesso ci spinge a sfogare emozioni forti attraverso il pianto.
Sia il tuo nuovo singolo che quello precedente, “Questa canzone dovevo eliminarla” sono volate alle stelle con un posizionamento in Scuola Indie. Ti senti di aver raggiunto un traguardo importante o ti sproni a far sempre di meglio?
Questa canzone dovevo eliminarla è un singolo che ho scritto durante la quarantena e non avevo intenzione di pubblicare. Sotto spinta dei miei amici mi sono convinto e ora ha raggiunto un risultato incredibile. Quando non hai aspettative è lì che rimani sorpreso. Shampoo è stata posizionata in Generazione Z, ottimo traguardo. Penso che ancora non basti, non vedo l’ora di portare i miei progetti su un palco.
Il titolo del singolo ci porta inevitabilmente a portare il pensiero anche al momento della doccia: essere sotto l’acqua ti porta a meditare su tutti i problemi del mondo oppure diventa per te un piccolo palco in cui cantare le tue canzoni (preferite)?
Come dicevo sopra, la doccia è un ossimoro per me. Felicità e tristezza si mischiano in uno. È un momento intimo della giornata che spesso mi porta a riflettere e ad avere intuizioni. Ho scritto “shampoo all’albicocca” perché questo shampoo, non ti fa lacrimare, ed è un rimedio alla tristezza.
Parlando invece del versante creativo musicale, come nasce una canzone di Bipolar?
Ci sono momenti e momenti. A volte riesco a scrivere una canzone in un giorno, a volte mi ci vogliono mesi. Non è sempre facile trovare l’ispirazione, ma quando viene devi navigarci. La maggior parte delle volte appena finisco una canzone voglio subito pubblicarla, perché risentirla troppe volte mi fa sorgere sempre più dubbi. Per fortuna ho un team che riesce oggettivamente a capire quando e dove posizionare il brano
Hai già in programma qualcosa per il futuro?
Ho tanta voglia di fare musica nuova e di portarla su un palco. tra i progetti futuri ci sarà un altro album sicuramente, ma non voglio spoilerare nulla perché quasi sempre cambio idea velocemente.