I Metanoia sono un’interessante giovane band abruzzese.
Li abbiamo intervistati per scoprire di più sul loro progetto e sul nuovo singolo Vivi (Carpe Diem).
- Benvenuti su Musikz. Cosa è cambiato tra i Metanoia che hanno scritto “Vivi (Carpe Diem)” e quelli che scrivevano “Colombo”?
Innanzitutto grazie per la bella domanda. Comunque per prima cosa cambiano gli interpreti, c’è un bassista nuovo, Jacopo e questo già fa tanto, poi cambia la nostra consapevolezza rispetto a tante dinamiche musicali e infine l’età, avere due anni in più aiuta parecchio. - Se voi poteste parlare alle persone e agli artisti che eravate in passato dal punto di vista musicale, quali consigli vi dareste?
Un consiglio sopra tutti: pensare più agli altri. Tante volte si fa l’errore di fare musica per sè stessi, pensando solo alle proprie esigenze, invece la musica è per tutti, diventa di tutti quando la fai uscire. - Passiamo adesso ai Metanoia di oggi, cosa vi ha spinto a scrivere e produrre il vostro ultimo lavoro discografico?
La voglia di serenità. Noi ragazzi universitari molte volte ci facciamo tanti problemi sul futuro, ma prima o poi tutto si risolverà e quindi abbiamo scritto una canzone su questo tema, sullo stare tranquilli e vivere ciò che così ha ora. - Oltre a “Vivi (Carpe Diem)” è prevista l’uscita di altri singoli?
Vorremmo farne uscire un altro per inizio anno nuovo. - Cosa dobbiamo aspettarci dal punto di vista musicale quando ci approcciamo per la prima volta al vostro nuovo singolo?
Tanta freschezza, questo singolo é fresco, fa venire voglia di stare insieme e sorridere. - Musicalmente, quali sono i vostri progetti futuri?
Nel futuro abbiamo intenzione di continuare a scrivere, come sempre, dando spazio alla qualità delle nostre produzioni.